Un esordio, il primo. Una nuova prova letteraria, il secondo. Sia ‘Aspettando i Naufraghi’ che ‘Cometa’ catapultano il lettore al di là della sicurezza del presente per spingerlo verso un futuro indefinito l’uno e un andirivieni esistenziale e affastellato l’altro.
Per il suo primo romanzo (edito da Neo Edizioni), la giornalista e scrittrice Silvia Ferreri sceglie la forma della confessione e del ricordo per avvicinarsi a un argomento difficile: quello della transizione da un corpo femminile a uno maschile.